APPROFONDIMENTI TEMATICI / GROTTE E IPOGEI COME LUOGHI INIZIATICI E SIMBOLICI / MICROCOSMO, MACROCOSMO E MISTICA DELLA LUCE NEL VENTRE DELLA TERRA
Microcosmo, macrocosmo e mistica della Luce nel ventre della terra / Madonna delle Sette Lampade: un Tempio dell'Anima
Una piccola chiesa sul fianco della gravina, orientata a sud est, con ingresso da nord, preceduta da una fontana rituale e articolata in quattro piccole campate quasi uguali e due absidi di pari dimensione, secondo il modello della croce greca iscritta in un quadrato. La campata d’ingresso reca scolpita sulla volta intonacata di bianco una scala a sette pioli, con orientamento nord-sud, che rinvia certamente all'episodio biblico della Scala di Giacobbe , ma anche alla visione medievale del cosmo articolato in sette pianeti secondo la concezione tolemaica, a cui corrispondono altrettanti “cieli” e quindi livelli di avvicinamento al centro Divino del tutto, come nel Paradiso dantesco.
Idealmente, poi, il fedele, dopo aver “superato” la scala in direzione sud, seguendo le indicazioni delle volte, è invitato a voltarsi verso est, dove le campate, scolpite a doppio spiovente con finte travature a forma di croci di Sant’Andrea, conducono alle due absidi uguali. A sinistra la calotta absidale ospita una Madonna con bambino tra San Pietro e San Giovanni, mentre a destra campeggia un San Gregorio Magno con la colomba posata sulla spalla, a sottolineare la discesa su di lui dello Spirito Santo.
L'affresco più antico e suggestivo è quello sulla parete a sud-ovest, proprio di fronte a una finestrella che, dal fianco dell'abside, la feconda con un raggio di sole al tramonto del solstizio d'estate, momento di massima durata del giorno e “porta delle Anime”. Si tratta di una santa regina con il copricapo a calotta gemmato, una croce nella destra e la sinistra in ricezione. Probabilmente Sophia, la divina Sapienza, celebrata nel giorno di massima espansione della Luce.