APPROFONDIMENTI TEMATICI / STORIA E ARCHEOLOGIA IN PUGLIA E TOSCANA / TRA PREISTORIA E PROTOSTORIA IN TOSCANA

Tra Preistoria e Protostoria in Toscana / Il Pennato

Il Pennato, il cui nome trae origine da Pen, che significa Monte o vetta, è un tipico strumento usato dai boscaioli, caratterizzato da una breve impugnatura, una lama larga e lunga con la punta ricurva in avanti. Incisioni rupestri raffiguranti le lame pennate sono esclusive delle Alpi Apuane e ne rappresentano una peculiarità ricca di significati.

Per analogia con altre incisioni simili, la datazione potrebbe risalire a circa 2200 anni fa e quindi sarebbero attribuibili alle popolazioni dei Liguri Apuani che si stanziarono sulle montagne di Camaiore tra il IV e il III secolo a. C. Il pennato, detto falx arborea, trova le sue origini nell'Età del Bronzo e venne utilizzato da questo antico popolo come arma e come strumento di lavoro. I Pennati sono presenti anche su bronzetti votivi etruschi del III secolo a.C. ed erano inoltre associati alla divinità del Dio Silvanus (Dio delle Selve) rappresentato in diverse epigrafi di epoca romana. Sono circa 100 i siti che conservano le tracce di incisioni rupestri raffiguranti i Pennati. Fra i siti più significativi ci sono il Ripiano dei Pennati del Monte Gabberi, la Cresta dell’Anguillara, la Roccia del Sole, il masso delle Girandole, l’Altopiano della Vetricia. (Fig. 9) e (Fig. 10)

Fig. 9 | Pennato o roncola - Foto da: wikipedia



Fig. 10 | Incisioni rupestri raffiguranti i Pennati, Camaiore (Lu) - Foto da: www.comune.camaiore.lu.it