APPROFONDIMENTI TEMATICI / Archeologia Mineraria / Giacimenti minerari in Toscana e Puglia
Giacimenti minerari in Toscana e Puglia / Cave di Bauxite in Puglia
I giacimenti di bauxite in Puglia si concentrano nella Murgia, in particolare lungo la strada che unisce Corato e Spinazzola, nel Salento, con la miniera di bauxite di Otranto, e nel Gargano, con i depositi di San Giovanni Rotondo, che visse un periodo di grande crescita verso la metà del secolo scorso, con l’impiego di oltre 600 operai e la costruzione di un villaggio minerario. L’alluminio qui prodotto veniva utilizzato principalmente per l’industria bellica (aerei), ma anche per produrre mobili, lampade e biciclette.
Il materiale estratto veniva trasportato su camion al porto di Trani o di Manfredonia, dove veniva imbarcato alla volta di Porto Marghera (VE), sede degli stabilimenti per la lavorazione dell’alluminio. Nei primi anni ‘80 l’estrazione della bauxite pugliese è andata in disuso, per il sopraggiungere di materiale di provenienza estera, ottenibile a costi inferiori.
Le cave dismesse costituiscono attualmente dei particolarissimi paesaggi carsici, che attirano l’attenzione per le vivaci sfumature cromatiche dei depositi di terra rossa e rappresentano una testimonianza storica di attività economiche e tecnologie ormai in disuso, di lotte sindacali, del lavoro e della vita quotidiana di numerose famiglie della regione.